La Chiesa Cristo Re
La Chiesa
Nel contesto di rinascita della cittadina, emerge preponderante l’aspetto religioso degli abitanti e di molti villeggianti che si industriano a raccogliere fondi per far costruire la Chiesa come luogo di culto e preghiera.
Al centro della Marina, in una posizione incantevole, fu costruita l’attuale Chiesa di Cristo Re, in carparo locale.
Le origini del sacro edificio non sono remote. L’inizio della sua costruzione risale alla fine del secolo scorso, nel 1890, su progetto dell’ing. Pasquale Ruggeri di Lecce. E’ il periodo in cui furono costruite le numerose e incantevoli ville, quasi tutte su progetti dell’Ing. Ruggeri.
Per un insieme di circostanze e soprattutto per mancanza di fondi, la Chiesa fu completata dopo quarant’anni dalla posa della prima pietra. Va menzionata, in questo periodo, la generosa collaborazione degli abitanti del luogo e dei proprietari delle Ville, specialmente delle nobili donne che, attraverso Lotterie estive, hanno potuto raccogliere somme destinate per la costruzione del sacro edificio.
Il tempio, in stile gotico pugliese, si compone di tre navate, delle quali la centrale è lunga metri 30, le laterali m.20.
La larghezza di tutte e tre è di circa 18 m.
Parte Esterna
Osservando la Chiesa dall’esterno, si nota il pronao con quattro colonne dai capitelli corinzi, un grande rosone che rompe la monotonia della facciata e una croce maestosa che sovrasta la parte frontale della Chiesa. Un tempo vi erano delle guglie che ornavano l’intero prospetto.
Accanto alla Chiesa si nota un campanile slanciato con la parte finale a cuspide, la cui ricostruzione fu completata nel 1978 dopo il crollo avvenuto l’11 Marzo del 1960 alle ore 7,30 mentre si celebrava la S. Messa. Non vi furono vittime, ma si gridò all’intervento protettivo della Madonna di Leuca.
Fu un autentico miracolo.
Grandiosa è anche la gradinata di accesso alla Chiesa, iniziata nel maggio del 1947 dalla ditta Melcarne Antonio da Alessano e inaugurata il 14 Settembre dello stesso anno.
Parte Interna
L’interno si presenta suggestivo e ieratico insieme. La policromia dei vetri istoriati, la nitidezza della pietra in carparo, il pavimento in mosaico e l’architettura semplice e ambiziosa, ricordano l’austerità delle antiche basiliche romane.
Si notano i finestroni e le vetrate circolari che si presentano differenti nella grandezza e nella forma.
I finestroni dell’abside, ad arco tutto sesto, hanno un’altezza di m. 3,60 X 1,34 ciascuno; quelli circolari dalla parte superiore delle navate laterali, presentano un diametro di circa m. 1,34. Il rosone della facciata principale ha un diametro di circa m.2,28.
Tutte le vetrate recano uno stemma gentilizio. Le tre dell’abside, tutte policrome, sono delle famiglie: Sangiovanni-De Paola e Colosso.
Le altre, che sono nelle navate, sono monocrome.
Tutti i finestroni, preparati dalla Ditta De Matteis di Firenze, furono collocati, dopo il fattivo e incessante interessamento del Cav. Francesco Quarta-Colosso, Podestà di Racale, nel 1935.
Il Pavimento, in mosaico, terminato nell’Agosto del 1934, presenta motivi ornamentali, semplici e lineari.
Padre Corrado Morciano da “La Chiesa di Cristo Re e la Festa del 15 Agosto di Leuca”